Come i progetti finanziati dall’UE promuovono l’inclusione sociale e professionale delle minoranze: Il caso di Include-CE
La migrazione è un fenomeno globale che interessa molte persone per vari motivi, come la ricerca di un lavoro, la fuga da un conflitto, la ricerca di un’istruzione o altro. Tuttavia, una volta arrivati in un nuovo Paese, possono sorgere molti ostacoli, soprattutto in termini di inclusione sociale e professionale. Fattori come la discriminazione, il razzismo, la xenofobia e le politiche migratorie restrittive possono contribuire a rendere più difficile questa inclusione. Le conseguenze della mancata inclusione sociale e professionale dei migranti possono essere gravi, come problemi di salute mentale, insicurezza finanziaria ed emarginazione.
Per garantire il loro benessere e il loro contributo alla comunità, l’integrazione dei e delle migranti nel paese ospitante è importante. Un paese che accoglie tutti i suoi membri, indipendentemente dalle loro origini, lingua o religione, è vantaggioso per tutti. Le politiche e le iniziative volte a promuovere l’inclusione dei e delle migranti nel mercato del lavoro e nella società possono migliorare le loro condizioni di vita e rafforzare la coesione sociale.
Per questa ragione è stato creato INCLUDE-CE (Inclusion and Digital Empowerment through Circular Economy). INCLUDE-CE è un progetto creato da cinque partner europei: African Media Association Malta, Solidaridad Sin Fronteras, Mindshift, CARDET, and Arciragazzi. Il suo principale obiettivo è di ridurre il divario digitale nelle competenze tecnologiche, nella formazione e nella resilienza della popolazione migrante per promuovere la loro collaborazione, sociale e professionale, attraverso la filosofia del sistema economico circolare con il riutilizzo, la riparazione e la rigenerazione di dispositivi digitali di seconda mano come computer, cellulari e tablets trasformati in dispositivi e beni educativi.
Per raggiungere questo obiettivo, sono state intraprese diverse attività. Tra queste ci sono:
- Un corso di alfabetizzazione digitale, destinato a persone provenienti da paesi terzi o appartenenti a minoranze etniche, con conoscenze scarse o nulle sull’utilizzo di dispositivi informatici.
- Un corso di ricerca attiva del lavoro che permetterà di cogliere le offerte di lavoro online e rappresenterà la possibilità per i partecipanti di accedere alle offerte di lavoro.
Per il Corso di Alfabetizzazione Digitale, saranno insegnati cinque moduli. Essi sono:
- Introduzione all’economia circolare e alla comprensione del valore del dispositivo
- Nozioni base del computer
- Software e sistema Windows
- Gestione dei file e nozioni base di internet
- Creazione di e-mail e documenti
Per il Corso di Ricerca Attiva del Lavoro, vengono proposti sette moduli. Essi sono:
- Come definire il mio obiettivo professionale.
- Come creare un CV attraverso il computer.
- Come creare una lettera motivazionale.
- Come creare un profilo sulle principali piattaforme di ricerca di lavoro online.
- Come condurre un colloquio lavorativo al telefono.
- Come condurre un colloquio lavorativo tramite videoconferenza.
- Come condurre un colloquio di lavoro individuale.
Alla fine del progetto, i beneficiari avranno accesso ai dispositivi tecnologici, alla cultura digitale e a una maggiore conoscenza delle loro capacità e competenze. INCLUDE-CE è un’iniziativa importante per la promozione dell’inclusione dei migranti nella società e per rafforzarne la coesione sociale.